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Il Prato delle Ferrere protagonista su L’Ancora

16-10-2020

Una campagna di comunicazione racconta l’esperienza del parco e accende l’orgoglio della comunità.

Da area abbandonata, a luogo della socialità. 
Questa è la storia del Prato delle Ferrere, l'area che, come più volte raccontato, nel 2010 abbiamo deciso di riqualificare e donare alla comunità.
La sfida era ambiziosa e impegnativa: da una parte la consapevolezza che attirare un maggior numero di persone vicino all’impianto costituisse un ulteriore esame sulla sostenibilità del nostro operato, dall’altra la riflessione disincentivante basata sull’esempio di molte aree pubbliche attrezzate in aree decentrate e non custodite che, dopo ingenti investimenti pubblici, subiscono il degrado dell’incuria e di comportamenti poco responsabili.

Oggi, a distanza di 10 anni, il Prato delle Ferrere di Cairo è una scommessa vinta e rappresenta il superamento del luogo comune in base al quale la cosa pubblica non è percepita come un bene di tutti. Il raggiungimento di questo successo è stato possibile grazie alla diffusa coscienza civica che i cittadini di Cairo hanno dimostrato e che si è trasformata nell’amore e nel rispetto per il loro parco. 

Per valorizzare gli aspetti positivi dell’esperienza del Prato delle Ferrere e per dire un ideale “grazie” alla comunità che ogni giorno fa vivere il parco, abbiamo deciso di realizzare una campagna informativa sulle pagine del settimanale L’Ancora, costituita da tre diverse narrazioni di questo progetto. Attraverso altrettanti slogan -  La tua città, il tuo Prato, Uno di Noi, Svizzera? No, Cairo! - la campagna vuole accendere l’orgoglio di appartenenza a una comunità che sa prendersi cura dei suoi spazi e perseguire il bene comune. 

I loghi del Comune di Cairo e della Pro Loco cittadina, presenti sui materiali, ricordano che la sinergia tra impresa, pubblica amministrazione e cittadinanza non solo è possibile, ma può garantire la buona riuscita di un progetto.

I materiali della campagna sono stati affissi al Prato, per raggiungere tutti i suoi visitatori. Leggendoli, speriamo che ciascuno possa riconoscersi nei messaggi proposti e gioire di un esempio virtuoso di cosa pubblica, amata e rispettata.